lunedì 31 maggio 2010

Le meretrici in strada... gli oggetti porno in edicola... un mondo creato per i nuovi bambini

Metti che sei una ragazzina di 16 anni. Metti che sei una piccola acquirente della rivista Tu Style. Oggi ti potresti ritrovare con in mano, per solo 1 euro, un gel stimolante. Un gel che stimola l'orgasmo. Quelli della vecchia generazione direbbero senza esitare un attimo: "Ma dove siamo arrivati?". Quelli di oggi riderebbero, magari con sdegno, ma riderebbero travolti come sono dalla pubblictà. Qualcuno magari commenterebbe: "Vabbè per solo 1 euro". Come qualcuno resterebb scioccato come quelli della vecchia generazione.

Certo fa ribrezzo, è stucchevole, pensare che una bambina possa andare in un'edicola qualsiasi e scoprire che può mettersi un gel, non sui capelli, ma nella sua vagina. E' vomitevole vendere il sesso su un giornaletto dedicato per lo più ai ragazzi.

Ci chiediamo di quanti stupri si potrà macchiare lo stesso editore di Tu Style? Quanta colpevolezza può esserci in una merce vietata ai minori e venduta con un solo euro senza alcun filtro? Ci chiediamo può essere giusto che oggetti del genere finiscano nelle mani di bambini, magari quattordicenni? Ci chiediamo, ma nessuno ci risponderà, come al solito.

Quando la finiremo di invadere le menti italiani di seni, di deretani in bella mostra dapperttutto, nel pubblicizzare automobili, liquori, mobili di tutto? Quando la finiremo di avere solo un doppio senso (a senso unico), nelle battutine da bar passate quotidianamente in tv, che girano solo sul sesso? Quando la finiremo di trasformare le edicole in veri sexy shop?

In un mondo cosifatto, l'aumento di stupri che si verificano non è poi così sorprendente. E' una realtà che piano piano stanno costruendo, tassello su tassello. Dovrebbe cambiare tutto. Ma si sa che queste parole suonano come banali, generiche. E suonano così, a nostro parere, proprio perchè la situazione è generale e, quando la situazione è generale, è proprio allora che è oramai spacciata.

Già nuove frontiere si vedono all'orizzonte, come la comica Litizzetto ebbe a dire ieri a Che tempo che fa su RAITRE: "Ora punteranno ad inserire il viagra sul Topolino!"

Vergognatevi!!! Pervertiti!

sabato 29 maggio 2010

Piccoli mostri crescono in TV. Vi lascio un appello: basta!

Va in onda di nuovo Ti lascio una canzone. Una trasmissione che ogni volta che viene fatta è come far morir un bambino nel nostro mondo deleterio. Come insegnarli tutto quello che noi vogliamo sia. Come crescere un burattino (e si sa che i burattini, quelli, sono di legno e non crescono). Hanno deciso, basta con lo Zecchino d'oro. E' ora che questi bambini facciano audience, roviniamole le corde vocali... trasformiamoli in mostri (secondo loro di bravura) del nuovo millennio.

E già propio qui, in Italia... proprio inquesta nazione sporca di adolescenti (e adesso neanche più adolescenti) inetti che partecipano a programmi dove la cosa più interessante è ammirare la loro sfacciataggine, le loro facce da schiaffi su dei troni dove c'è chi comanda e tiene alla mercé donne alla pari di meretrici (le femministe cosa fanno in questi casi??). Età che si vorrebbe proporre sempre più insistentemente come classe dirigente, una classe dirigente fatta di veline e tronisti... nel futuro... a questi, ergo, seguono a ruota, bambini diseducati dalla mamma RAI in un programma per grandi ma fatto per bambini, Ti lascio una canzone, che crea fenomeni da baraccone da mettere alla pubblica gogna nel momento in cui crescendo con l'età il bambino perde di interesse.

Somiglia tanto alla storia dei cuccioli di cane comprati perchè da piccoli intereniscono e abbandonate d'estate lungo autostrade perchè da grandi infastidiscono.

Una domanda, a questo punto, sorge spontanea. Quanti psicologi lavoreranno un domani per questa miriade di Baby Jane che la RAI sta creando?

Si aggiunga che oltre la creazione, in proprio, di piccole star, da far insultare, ha sulla coscienza, addirittura, una copia del suo stesso programma che la concorrente MEDIASET non poteva non mandare in onda, Io Canto.
Come a dire abbiamo rincretinito la generazione dei trentenni e ventenni, abbiamo azzerata quella dei tenages ora si passi senza pietà ai bambini, se ancora, esistono.

Tanto per la procreazione assistita in Tv sono oramai specialisti... non vi sono programmi o spot che non hanno in bella mostra deretani e seni procaci... che stimolano masturbazioni... che illudono continuamente a scene di sesso gratuite...

Bella davvero questa Tv... bella, non sarebbe meglio spegnerla?

Non insegnate ai bambini
non insegnate la vostra morale
è così stanca e malata
potrebbe far male
forse una grave imprudenza è lasciarli in balia di una falsa coscienza.
Non elogiate il pensiero
che è sempre più raro
non indicate per loro una via conosciuta
ma se proprio volete insegnate soltanto la magia della vita.
Giro giro tondo cambia il mondo.
Non insegnate ai bambini
non divulgate illusioni sociali
non gli riempite il futuro di vecchi ideali
l'unica cosa sicura è tenerli lontano dalla nostra cultura.
Non esaltate il talento
che è sempre più spento
non li avviate al bel canto, al teatro alla danza
ma se proprio volete raccontategli il sogno di un'antica speranza.
Non insegnate ai bambini
ma coltivate voi stessi il cuore e la mente
stategli sempre vicini
date fiducia all'amore il resto è niente.
Giro giro tondo cambia il mondo.
Giro giro tondo cambia il mondo.
Non insegnate ai bambini, Giorgio Gaber - 2003

venerdì 28 maggio 2010

A3 Lavori in corso, senza caselli, ma si paga lo stesso. Come?

Ci siamo, inizia l'estate, lo Stato è in crisi, l'Europa intera è in crisi, per non parlare dell'intero globo terrestre... e i cittadini, quelli italiani... evidentemente per il governo non lo è.

Dal 1° luglio ci sarà un aumento di circa 2 euro per i pedaggi autostradali. I cittadini debbono pagare la crisi, in fondo sembra che sono proprio loro i colpevoli di tale debito pubblico, quindi è sempre giusto che paghino loro, qualunque sia il governo, l'importante è che paghino. La novità è che potrebbe essere a pagamento anche l'A3 Salerno-Reggio Calabria, finora gratuita, per pagare i molti euro spesi per l'ammodernamento della stessa.

La cosa più interessante e divertente pare che non vi saranno nemmeno caselli, non saranno nemmeno finiti i lavori, ma si pagherà lo stesso.

Caro presidente, sappiamo che lei non leggerà mai questa pagina. Ma se qualcuno lo facesse per lei, a quel qualcuno noi le diremmo che secondo un nostro sondaggio, fatto per lo più nel sud Italia, con questa decisione si presume che lei perda circa l'8% dei voti alle prossime elezioni, qualsiasi esse siano.

Poi noi pensiamo che forse sia pure giusto che qualcosa paghino, ma i fatti sono quelli su riportati, le conviene?

mercoledì 12 maggio 2010

Un tuffo sotto le bandiere blu... (2010)

La FEE (la Fondazione per l'educazione ambientale) anche quest'anno ci dà le indicazioni sulle condizioni delle spiagge italiane, quelle più pulite e con servizi ottimali, questo secondo l'assegnazione delle Bandiere Blu edizione 2010 (in totale 117, al confronto con le 110 dell'anno predcedente).

Sono 41 le province con almeno una bandiera blu, tra queste colpisce quella di Verbano-Cusio-Ossola che pur non avendo sbocchi sul mare può contare sul limpido Lago Maggiore, almeno nei comuni di Cannero Riviera e Cannobio. La provincia che ottiene di più bandiere è quella di Salerno con 11 località segnalate, seguita dalla provincia di Savona con 10 località. Mentre se calcoliamo le bandiere per regione scopriremo che la regione che ne ha acquisito di più è la Liguria con le sue 17 località, seguita dalle regioni Toscana e Marche con 16, Abruzzo con 13 e Campania 12.

PIEMONTE (2): Cannero Riviera, Cannobio (Verbano-Cusio-Ossola)

FRIULI VENEZIA GIULIA (2): Grado (Udine); Lignano Sabbiadoro (Gorizia);

VENETO (6): San Michele al Tagliamento - Bibione, Caorle, Eraclea - Eraclea mare, Jesolo, Cavallino Treporti, Venezia - Lido di Venezia (Venezia);

LIGURIA (17): Camporosso, Bordighera (Imperia); Loano, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazza (Savona); Chiavari, Lavagna, Moneglia (Genova); Lerici, Ameglia - Fiumaretta (La Spezia);

EMILIA ROMAGNA (8): Comacchio-Lidi Comacchiesi (Ferrara); Lidi Ravennati, Cervia (Ravenna); Cesenatico, San Mauro Pascoli-San Mauro mare (Forlì-Cesena); Bellaria Igea Marina, Rimini, Cattolica (Rimini)

TOSCANA (16): Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio (Lucca); Pisa-marina di Pisa-Tirrenia-Calambrone (Pisa); Livorno-Antignano e Quercianella, Castiglioncello e Vada di Rosignano Marittimo, Cecina, marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Riotorto-Piombino: parco naturale della Sterpaia (Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, Monte Argentario (Grosseto);

MARCHE (16): Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo (Pesaro-Urbino); Senigallia, Ancona Portonovo, Sirolo, Numana (Ancona); Porto Recanati, Potenza Picena - Porto, Civitanova Marche (Macerata); Porto Sant'Elpidio, Porto San Giorgio (Fermo); Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno);

LAZIO (5): Anzio (Roma); Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Gaeta (Latina);

ABRUZZO (13): Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto Lido, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi Marina (Teramo); Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto, San Salvo (Chieti);

MOLISE (1): Termoli (Campobasso);

CAMPANIA (12): Massa Lubrense (Napoli); Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone e Capitello, Pollica-Acciaroli Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, Sapri (Salerno);

BASILICATA (1): Maratea (Potenza);

PUGLIA (8): Rodi Garganico (Foggia); Polignano a Mare (Bari); Ostuni-Marina di Ostuni (Brindisi); Castellaneta, Ginosa-Marina di Ginosa (Taranto); Castro Marina, Melendugno, Salve (Lecce);

CALABRIA (4): Cariati-Marina di Cariati (Cosenza); Cirò Marina-Punta Alice (Crotone); Roccella Jonica, Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria);

SICILIA (4): Fiumefreddo di Sicilia-Marina di Cottone (Catania), Pozzallo, Ragusa-Marina di Ragusa (Ragusa); Menfi (Agrigento);

SARDEGNA (2): Santa Teresa di Gallura-Rena Bianca, La Maddalena-Punta Tegge Spalmatore (Olbia-Tempio).

Queste sono le belle notizie, ma intanto la condizione complessiva delle coste italiche va anno per anno peggiorando, con l'arretramento delle coste e fiumi sempre più inquinati da fabbriche senza spurghi autorizzati. Non vorremmo che anche quest'anno ci tuffiamo senza pensieri... senza futuro. A chi di dovere va con fervore un appello: faeche il nostro mare italico sia sempre più blu, senza alcuna macchia di ogni sorta.

sabato 8 maggio 2010

Una regola stradale ignota a parecchi... che molti scoprono solo dopo un incidente!

ALLE ROTATORIE HA LA PRECEDENZA CHI E' NELLA ROTATORIA
ALLE ROTATORIE HA LA PRECEDENZA CHI E' NELLA ROTATORIA
ALLE ROTATORIE HA LA PRECEDENZA CHI E' NELLA ROTATORIA
ALLE ROTATORIE HA LA PRECEDENZA CHI E' NELLA ROTATORIA
ALLE ROTATORIE HA LA PRECEDENZA CHI E' NELLA ROTATORIA
ALLE ROTATORIE HA LA PRECEDENZA CHI E' NELLA ROTATORIA
ALLE ROTATORIE HA LA PRECEDENZA CHI E' NELLA ROTATORIA
ALLE ROTATORIE HA LA PRECEDENZA CHI E' NELLA ROTATORIA
ALLE ROTATORIE HA LA PRECEDENZA CHI E' NELLA ROTATORIA

lunedì 3 maggio 2010

Doppia patente alle auto blu... Rosso? Pedoni? Spiacente ho un auto blu!

Due patenti agli autisti delle auto blu, le auto usate da sindaci, ministri, onorevoli.
La legge dunque, è ufficiale, non è uguale per tutti.

Dunque cari pedoni, cari automobilisti fermi al semaforo rosso, da oggi state attenti potreste trovarvi un bolide che sfreccia a pochi centimetri da voi... potrebbe toccarvi... farvi davvero male. Ma è un male che non vi può essere risarcito, pechè a quei bolidi blu è stata data una immunità particolare, visto che lavorano per persone "particolari", poco importa se voi non siete immuni, per ora, dal farvi male se qualcuno v'investe a 130 Km/h.

Bella davvero questa iniziativa, si sa che questo è un paese che aspetta le riforme e, forse è proprio questa la riforma che si attendeva. Una doppia patente per le auto blu (come ce l'hanno i camionisti o i taxisti). Bella incoerenza civile. Serviva questa legge... ma serve soprattutto a noi cittadini (che per loro abbiamo l'anello al naso) per farci credere che le multe che eventualmente arrivassero a casa dell'autista "blu", l'autista le avrebbe pagate. Bella davvero questa illusione.

Bisognerebbe pensarci prima di fare certe proposte indecenti (altro che proposte di legge), le regole stradale ci sono soprattutto per proteggere la sicurezza di chi circola su di essa. Non sono regole di gioco, non ci sono gare, l'immunità vitale non c'è stata ancora concessa. Ne va dell'incolumità fisica e morale. E non si può mettere a rischio l'integrità dei propri cittadini per un ritardo, se pur istituzionale.

Un governo che dovrebbe dare degli esempi ai propri cittadini, non si può comportare così, come un padre che, la sera, dice al proprio figlio di non bere troppo alcool davanti a tre bottiglie di vino appena vuotate.

E intanto sto perdendo sulla patente il punto
e un auto blu mi sfreccia accanto che incanto
Italiano medio, Articolo 31 - 2003